Di norma un Mac richiede poche semplici attività di manutenzione. Viene scelto dai clienti proprio perché è un dispositivo affidabile e durevole oltre che bisognoso di poche attenzioni “tecniche”. Di tanto in tanto, tuttavia, anche il sistema operativo del Mac deve aggiornarsi e non di rado capita che molte persone lamentino un repentino rallentamento di sistema. Cosa fare in questo caso? Lo spieghiamo in questa guida.

Aggiornare è importante ma…

Sebbene l’aggiornamento del sistema operativo dovrebbe portare un’ottimizzazione e un miglioramento delle prestazioni, molti utenti Apple lamentano spesso il problema opposto, cioè il rallentamento dei loro dispositivi, soprattutto dopo l’installazione di macOS Ventura e Monterey. Si tratta di un problema piuttosto diffuso per il quale, tuttavia, prima di rivolgerti a un centro assistenza Apple, puoi provare a disfartene da solo mettendo in atto alcune semplici soluzioni. Come dicevamo poc’anzi, dopo ogni aggiornamento macOS iniziano a circolare numerose lamentele riguardo il rallentamento delle funzionalità. In genere Apple apporta correzioni a bug e problemi di installazione in tempi molto rapidi ma non è sempre detto che il colpevole sia solo l’aggiornamento.  Ecco perché può rivelarsi utile pulire il disco e riparare i permessi, due attività che, solitamente, riescono a risolvere il problema del rallentamento.

Pulizia del disco

La prima azione consigliata è eseguire una pulizia approfondita del Mac, non solo dal punto di vista esteriore, ma soprattutto per quanto riguarda la memoria interna. Questo significa eliminare tutti quei file inutili che appesantiscono il Mac, come i file temporanei, i cookie, la cache e la cronologia. Esistono molte app che consentono di eseguire questa pulizia in modo automatico, e una di queste è MacKeeper MacKeeper offre diverse funzioni di ottimizzazione come “Memory Cleaner”, che ti permette di analizzare lo stato di salute del tuo Mac e individuare i file spazzatura e i conflitti presenti nel sistema. Qualsiasi app di pulizia per Mac, solitamente, dispone di funzioni di backup e ripristino dei dati, recupero dei file cancellati e disinstallazione delle app inutilizzate. Una volta pulito il Mac con l’aiuto di un’app per la pulizia del disco, immediatamente un aumento di velocità e reattività del sistema. In generale conviene sempre tenere la memoria piuttosto sgombra, prendendo l’impegno di pulire il disco periodicamente e rimettere in ordine tutti i file salvati o archiviati. Lo stesso vale per la disinstallazione di app inutilizzate e per la pulizia delle impostazioni memorizzate sulla navigazione che, talvolta, possono creare problemi e rallentamenti.
Riparazione dei permessi del disco Mac

Un altro problema riscontrato a seguito dell’aggiornamento del Mac è quello degli errori di permesso del disco. Talvolta si verifica che queste informazioni vengono modificate in fase di aggiornamento, causando errori di funzionamento e rallentamenti vari. Per ripristinare la situazione basta seguire i seguenti passaggi:

• Dal Finder, clicca su “Vai” e seleziona “Inizio”.
• Clicca su “File” e poi su “Informazioni”. Si aprirà una finestra con le informazioni.
• Se la sezione “Condivisione e permessi” nella parte inferiore della finestra non è aperta, clicca sulla freccia per aprirla.
• Se il lucchetto in basso a destra della finestra mostra un lucchetto chiuso, cliccaci sopra e inserisci il nome e la password di un amministratore.
• Clicca sul menu “Azione” nell’angolo inferiore della finestra e seleziona “Applica agli elementi inclusi”. Conferma l’azione cliccando su “OK”.
• Una volta completato il processo, apri l’app Terminale, che si trova nella cartella Utility all’interno della cartella Applicazioni.
• Copia e incolla il seguente comando: diskutil resetUserPermissions / `id -u`
• Premi “INVIO” per eseguire il comando.

A questo punto basterà riavviare il sistema e verificare se il Mac continua a funzionare lento o se il problema è risolto. In caso di esito negativo il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad un centro assistenza per provare a disinstallare e re-installare l’ultimo aggiornamento ed effettuare una diagnostica.

Cos’altro puoi fare?

A volte conviene attendere la correzione degli errori di un nuovo aggiornamento e, quindi, provvedere all’installazione delle nuove versioni software qualche tempo dopo il rilascio. Questo eviterà di avere a che fare con problemi inaspettati che, come sappiamo, possono sempre verificarsi dopo il rilascio di un nuovo aggiornamento macOS. Se pensi che è il momento di cambiare dispositivo, invece, puoi farlo sempre valutare da uno dei nostri esperti, ricevere una cifra per il suo valore di mercato ed investirla per acquistare un nuovo Mac.